Mineralogramma, un test molto utile

Il Mineralogramma è l’analisi dei  minerali contenuti in un campione di capelli . Studi recenti hanno dimostrato che la concentrazione dei minerali nei capelli riflette in modo accettabile quella dei tessuti.

Le informazioni fornite dal mineralogramma vengono quindi valutate per poi eseguire una serie di interventi nutrizionali e di bilanciamento attuati allo scopo di ottimizzare le autonome capacità fisiche dell’organismo di mantenersi in uno stato di  benessere psico-fisico. I risultati del mineralogramma infatti esprimono innanzitutto le carenze o gli eccessi dei vari minerali analizzati.

Le carenze possono essere dovute ad una introduzione o ad una assimilazione deficitaria e l’intervento terapeutico principale sarà quindi quello teso a garantire un apporto sufficiente e biologicamente disponibile del minerale in carenza, attraverso il ricorso a integratori alimentari.

Si tratta cioè di fornire all’organismo ciò di cui ha bisogno e che l’organismo stesso impiegherà nei modi e nei tempi propri alla sua funzionalità.

Quando invece sono presenti degli squilibri sia in eccesso che in carenza, se questi sono causati da fattori alimentari, potranno essere impostati consigli nutrizionali, o diversamente si imposteranno correzioni attraverso forme integrative, di tipo competitivo, come nel caso dei minerali tossici: in altre parole si somministra un minerale “buono” che prenderà il posto di quello “dannoso.

Nel caso di eccessi o carenze minerali risultassero come l’espressione del cattivo funzionamento di una o più ghiandole (tiroide, surrene, ecc.), l’integrazione sarà allora mirata al ripristino della loro funzionalità.

Oltre alla valutazione in valore assoluto dei singoli elementi, il mineralogramma fornisce anche la valutazione dei rapporti tra i vari minerali, aiutando a capire quali sono quelle “relazioni pericolose” nascoste che agiscono nel nostro organismo.

I dati raccolti dal mineralogramma non hanno infine solo valore diagnostico: molte malattie (l’artrite reumatoide ad esempio) che sono caratterizzate da particolari squilibri minerali, si manifestano a livello del capello prima che la malattia stessa compaia con dei sintomi chiari.

Molto importante e da non sottovalutare è la presenza o meno di metalli pesanti individuati nel test come Alluminio, Arsenico, Cadmio, Mercurio, Piombo veri disturbatori di tutto il nostro sistema.